Start me up
Ah... you've got to... you've got to
Never, never never stop
Start it up
Ah... start it up, never, never, never
You make a grown man cry,
you make a grown man cry
(Rolling Stones)
Questa sezione spiega cosa succede quando viene avviato e spento un sistema Linux e qual'è la maniera corretta di farlo. Se non si seguono le procedure esatte si possono corrompere o perdere dei file.
L'atto di accendere un computer e caricare il suo sistema operativo[1] si chiama boot. Il nome proviene da un immagine del computer che si tira su dai nastri di partenza (bootstrap), ma l'atto in sé è leggermente più realistico.
Durante il bootstrap, il computer per prima cosa carica una piccola parte di codice, il bootstrap loader, di solito immagazzinato in una posizione fissa sull'hard disk o su un floppy, che a sua volta carica ed avvia il sistema operativo. La ragione per cui avviene questo processo a due fasi è che il sistema operativo è grosso e complicato, ma la prima parte di codice che viene caricata dal computer deve essere molto piccola (poche centinaia di byte) per evitare di avere codice residente (firmware) troppo complesso.
Computer diversi hanno processi di bootstrap diversi. Per i PC il computer (il suo BIOS) legge il primo settore (il settore di boot) del floppy o dell'hard disk, che contiene il bootstrap loader, e carica il sistema operativo da qualche altro punto del disco (o da qualche altra parte).
Dopo essere stato caricato, Linux inizializza l'hardware e i device driver e poi avvia init. init inizializza altri processi per permettere agli utenti di collegarsi e fare altre cose; i dettagli di questa parte saranno discussi più avanti.
Per spegnere un sistema Linux per prima cosa viene detto a tutti i processi di terminarsi (devono chiudere i file che avevano aperto e fare altre cose necessarie per mantenere pulito il filesystem), vengono smontati i filesystem e le aree di swap e infine viene stampato un messaggio sulla console che avvisa che si può togliere la corrente. Se non viene seguita la procedura, possono accadere cose terribili: la peggiore possibile è che la cache di buffer non venga svuotata, il che significa che tutti i dati in essa contenuti vengono persi e che il filesystem sul disco è inconsistente, e quindi forse inutilizzabile.
[1] | Sui primi computer non era sufficiente accendere, ma bisognava caricare a mano il sistema operativo. Questi attrezzi moderni fanno tutto da soli. |