Linux è un sistema operativo a 32 bit che funziona su diverse piattaforme, incluse Intel, Sparc, Alpha e Power Pc (su alcune di queste piattaforme, Linux è a 64-bit). Esistono versioni anche per altre piattaforme, ma non le conosco nello specifico.
Linux fu sviluppato per la prima volta agli inizi degli anni '90 da Linus Torvalds, un giovane studente universitario. Linus aveva a casa un 386 e decise di scrivere un sistema alternativo al Minix basato su 286 (una piccola implementazione simile a unix), per sfruttare il nuovo set d'istruzioni del nuovo chip. Iniziò così a scrivere un piccolo kernel.
Comunicò il suo progetto sul gruppo di discussione comp.os.minix, chiedendo se qualcuno fosse interessato a partecipare. Il risultato fu fenomenale!
La cosa interessante è che Linux è completamente gratuito. Linus decise di adottare la licenze GNU della Free Software Foundation, che significa che il codice è protetto da un copyright cioè quello di essere sempre disponibile per tutti.
free significa che puoi: averlo liberamente, usarlo liberamente, e sei addirittura libero di venderlo per ricavare un profitto (non è poi così strano come potrebbe sembrare; alcune organizzazioni, inclusa la Red Hat, hanno realizzato pacchetti contenenti, oltre al kernel Linux e una collezione di utilità GNU, anche applicazioni "personalizzate", vendendoli poi come distribuzioni. Le distribuzioni più comuni sono Slackware, Red Hat, Suse e Debian). La grande cosa è che puoi accedere al codice sorgente, con la possibilità, quindi, di personalizzare il sistema operativo secondo le tue esigenze. Al contrario di "altri" sistemi operativi commerciali.
Linux può essere considerato a tutti gli effetti un implementazioni di Unix, soltanto che non può essere chiamato in questo modo; non per questioni di incompatibilità, ma solo per il fatto che la parola "Unix" è un marchio di fabbrica della AT&T, ed è consentito l'uso di tale termine solo con il rilascio della licenza.
Linux è affidabile così come qualunque altro sistema operativo (secondo me un po' più degli altri). Comunque, forse per le sue origini, oppure per tutta la filosofia che c'è dietro, si sono creati diversi miti su di esso.